I segnali sono confortanti. La tendenza è quella: la bicicletta sta bene. Sempre più gente la usa per spostarsi o per fare sport.
E' vero che forse all'estero va meglio che da noi, ma non disperiamo….
Un solo esempio vale per tutti: l'esperienza di Velib (il bike sharing di Parigi) è un grande successo, è ormai consolidato ed è andato ben oltre le più rosee aspettative. Lo stesso vale per Lione, Barcellona e tutte quelle città (compresa qualche italiana) che hanno intrapreso questa strada.
Anche il mercato delle bici mostra, nonostante la crisi economica o forse proprio per quello, dei segnali di ripresa. E i grandi produttori come pure i piccoli artigiani propongono nuovi modelli, siano essi bici da corsa, city bike o mountain bike.
Vi proponiamo un itinerario nel panorama delle due ruote che comprende, oltre a questi "classici", anche altri modelli più o meno noti, di grandi costruttori o artigiani: dalle cruiser alle bmx, dalle "fisse" alle smontabili.
Alcune delle proposte si potranno ammirare anche al prossimo Salone del Ciclo che si terrà a Milano dal 4 al 9 novembre 2008, insieme alle volate di Paolo Bettini, due volte campione del mondo e vincitore della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Atene, e di altri grandi campioni del pedale già iscritti: essi si sfideranno nella "rilanciata" 6 giorni che si terrà nel velodromo appositamente costruito all'interno della Fiera.
Molti modelli di biciclette si potranno vedere anche dal vivo al prossimo Bicycle Film Festival che si terrà dal 26 al 30 novembre 2008 a Milano.
Colnago
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Colnago EPS
La Colnago, che da qualche anno costruisce per lo più in Oriente, insiste con la linea disegnata da lui, il signor Ernesto, il grande vecchio del ciclismo italiano.
La EPS è una bici in carbonio, abbastanza rigida, da competizione: il tubo superiore è conico, mentre quello obliquo è cilindrico e il loro spessore varia nelle parti maggiormente sottoposte alle sollecitazioni trasmesse dalle asperità della superficie stradale e dall'energia impressa nel pedalare.
DeRosa
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DeRosa Neo Pro
Anche questa bicicletta ha un telaio in carbonio con una linea più classica rispetto ai modelli precedenti Idol e King.
De Rosa continua nella scia della tradizione italiana che vorrebbe il telaio fatto su misura: lo studio dei materiali e della sezione delle tubazioni di questo modello ha ottenuto il risultato di fornire un telaio personalizzabile in altezza, lunghezza e inclinazioni.
Wilier
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Solitario
L'azienda di Trieste, dopo la vittoria di Alessandro Ballan ai mondiali di Varese, sfrutta il grande momento e ovviamente propone la sua Cento1.
Qui preferiamo parlare soprattutto dei suoi modelli di mountain bike e in particolare della Solitario, l'ammiraglia dell'offroad, che benché faccia della leggerezza il suo punto di forza (il telaio pesa solo 1290 grammi), offre grande maneggevolezza e resistenza su qualsiasi terreno.
Specialized
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XC Trail
La marca americana, tra le più attive nel campo della ricerca e tra le più attente al mercato femminile, ha concepito questa mountain bike con un mix perfetto: un telaio leggero con un sistema di sospensioni efficienti, freni a disco ed una geometria bilanciata che consente di percorrere facilmente salite e discese, mantenendo grande stabilità anche sui percorsi più accidentati.
Pilen
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Per chi ama il vintage ecco una bicicletta costruita con materiali e soluzioni tecnologiche che garantiscono comodità su qualsiasi fondo e che richiede poca manutenzione: ad esempio dinamo e freno sono inglobati nel mozzo anteriore.
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